Rossana

E sei tornata da Berlino con un calcio in culo
Sei tornata ed ora che ne sarà del tuo futuro?
Voglia di indipendenza, volevi sbatterci la testa
Contro il muro, ma non hai potuto
Perché lì il muro è già caduto
E per fortuna sei tornata da Berlino con un calcio in culo
Guarda che anche per chi è rimasto l'anno è stato duro
Che ogni sigaretta che accendo per metà se la fuma il vento
Per metà vorrei stare calmo, ma non mi trattengo
Volevo dirti:

Rossana, Rossana, Rossana mia
Io non ti giudicherò, basta che non vai più via
Rossana, Rossana, Rossana mia
Qui non è cambiato niente, tranne il presente
Ma cosa vuoi che sia?

Che sei tornata da Berlino con un calcio in culo
E che sei sempre stata brava io non ne son sicuro
E adesso hai un aspetto ribelle
Che tanto il tuo vestito più bello è la pelle
E della casa condivisa con gli altri
Della moquette, del divano e dei gatti
Non mi interessa

Rossana, Rossana, Rossana mia
Io non ti giudicherò, basta che non vai più via
Rossana, Rossana, Rossana mia
Qui non è cambiato niente, tranne il presente
Ma cosa vuoi che sia?
(Ma cosa vuoi che sia?)

E adesso sei una donna ed è così
Indietro non si torna, ma dai viaggi sì
Berlino ti ha persuasa
Ed hai capito che cambiare... non è cambiare casa

Rossana, Rossana, Rossana mia
Rossana, Rossana, Rossana mia
Ma cosa vuoi che sia...
...se sei tornata da Berlino con un calcio in culo?