Varanasi

Strano, mi ci rivedo, mi riconosco
Nella forma di una bottiglia
Nell'oceano pacifico

Più che di una visione era l'illusione
La mia forma poi per riempirla
Con il mare del mondo

Ancora più ingenuo
Con gli occhi di un bambino
Fisso la terra da vicino

Strano su questo letto non mi riconosco
Mi rigiro come su una griglia
Sono quasi cotto

La domenica mattina
Sono sempre a letto
Sono quasi morto
Con i postumi di un'estate
Piano piano andrà a finire
Come onde sulla riva

Bello, mi ci rivedo, mi riconosco
Separato da me stesso
Un asceta del sesso

Parlando a questa luna
Sei proprio uno schianto
Vorrei non fosse mai giorno

Che strano senza dolore non mi riconosco
Sono il fachiro di Varanasi
Sopra i chiodi rinasco

La domenica mattina
Sono sempre a letto
Sono quasi morto
Con i postumi di un'estate
Piano piano andrà a finire
Come onde sulla riva

Vorrei solo ballare
Fino a levitare

La domenica mattina
Sono sempre a letto
Sono quasi morto
Con i postumi di un'estate
Piano piano andrà a finire
Come onde sulla riva



Credits
Writer(s): Davide Casalini, Giacomo Albani
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